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In Italia il veliero bianco dell’amicizia

È arrivato in Italia il veliero della Marina militare peruviana BPA’”Unión”, il più̀ grande e veloce dell’America Latina. Con l’arrivo della “UNIÓN”, l’Ambasciata del Perù dà inizio alle attività̀ commemorative per i 150 anni dalla firma del Trattato di Amicizia, Commercio e Navigazione tra Perù e Italia.

Dopo aver visitato diversi porti del Pacifico e dell’Asia, il veliero è approdato nel porto di Taranto permanendo dal 5 al 7 dicembre, per poi attraccare al porto romano di Civitavecchia dal 12 al 17. La sua rotta italiana di navigazione si concluderà a La Spezia, dal 19 al 22 dicembre. Durante la sua permanenza nei porti Italiani potrà essere visitato dal pubblico.

La B.A.P. “UNIÓN” nei suoi dieci mesi di navigazione raggiungerà̀ 20 porti in 14 Paesi. L’equipaggio è guidato dal Capitano José Luis Arce ed è composto da 23 ufficiali; 100 cadetti e 124 i membri dell’equipaggio, oltre a 2 ufficiali ospiti provenienti da Australia e Canada. A far parte dell’equipaggio, con diverse responsabilità, anche 47 donne, a testimonianza della loro effettiva integrazione professionale nelle varie istituzioni militari peruviane.

L’“UNIÓN” è un veliero tipo brigantino a 4 alberi, costruito tra il 2012 e il 2016 dai Servizi industriali della Marina peruviana. Ha 34 vele e una lunghezza di 115,7 metri, un dislocamento di 3.500 tonnellate e può̀ raggiungere una velocità di 5,5 nodi a vela e 12 nodi a motore. Si distingue per essere una nave ecologica, in quanto trascorrerà̀ il 58% del tempo di circumnavigazione spinta dalle vele, riducendo significativamente le emissioni di carbonio e diffondendo un messaggio di sostenibilità̀ ambientale e di protezione degli ecosistemi marini.

La Nave della Marina Militare Peruviana (in spagnolo, Buque de la Armada Peruana, B.A.P.) “Unión”, è il veliero più grande, moderno e veloce dell’America Latina, ed è stato interamente costruito nei cantieri navali del Servizio Industriale della Marina (SIMA) dall’anno 2014 al 2016. La nave è salpata lo scorso 17 giugno dal porto di Callao per intraprendere, per la prima volta, un percorso in giro per il mondo, con l’obiettivo di promuovere i legami di amicizia e di cooperazione con diversi Paesi e diventare un’Ambasciata itinerante della cultura peruviana. Questa traversata li sta portando a navigare attraverso tre continenti, attraccando in 20 porti in 14 paesi nell’arco di 10 mesi, con un equipaggio di circa 250 ufficiali, cadetti e membri dell’equipaggio. La visita dell’“Unión” a tre porti italiani (Taranto, Civitavecchia e La Spezia) costituisce un importante gesto di amicizia del Perù verso l’Italia, precisamente per dare inizio alle attività commemorative per il 150° anniversario della sottoscrizione del Trattato di amicizia, commercio e navigazione tra il Perù e l’Italia, del 23 dicembre 1874. Questo memorabile accordo costituisce una pietra miliare nelle relazioni diplomatiche e di amicizia tra i nostri due popoli e Paesi, che celebreremo nel corso di tutto l’anno 2024.Ora, probabilmente sarebbe interessante per voi conoscere alcuni aspetti particolari sulla storia che precede questa visita, nonché sul veliero stesso, che sia io che il Comandante del B.A.P. “Unión” cercheremo di condividere con voi. In primo luogo, vorrei mettere in evidenza la grande tradizione marinara del Perù, dalle sue culture ancestrali insediate sulla costa peruviana dell’Oceano Pacifico e quella dello stesso Impero Inca, che spinse l’Inca Túpac Yupanqui – nel XV secolo della nostra era – ad esplorare l’arcipelago delle Isole Gambier (nella Polinesia Francese) e anche l’Isola di Pasqua, almeno un quarto di secolo prima che Ferdinando Magellano si avventurasse nei mari del Sud e della Polinesia. Per questo motivo, la polena sulla prua dell’“Unión” porta la figura in bronzo dell’Inca Túpac Yupanqui. Queste le dichiarazioni dell’Ambasciatore del Perù in Italia, Eduardo Martinetti, durante la conferenza stampa .


Ricordiamo inoltre che il legame fraterno che unisce i popoli del Perù e dell’Italia unisce anche le nostre due Marine Militari, e questo si riflette in un importante rapporto istituzionale che si rafforza sempre di più con incontri periodici dei loro alti comandi navali. Ma le visite delle navi italiane sulle coste peruviane e la reciproca stima e conoscenza dei suoi marinai risalgono a più di 150 anni fa, come ha raccontato non molto tempo fa l’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, oggi Capo di Stato Maggiore della Difesa, ricordando che, quando la corvetta Magenta – la prima unità della Marina italiana a navigare nel Pacifico – arrivò nel 1867 presso il porto di Callao, trovò nove navi mercantili italiane ancorate nella sua baia. Da allora il porto di Callao è stato spesso punto di riferimento per le navi italiane operanti nell’Oceano Pacifico. Ricordiamo inoltre che l’equipaggio della nave italiana Amerigo Vespucci partecipò nel 1890 agli onori tributati all’eroe nazionale della Marina Peruviana, il Grande Ammiraglio Miguel Grau, in occasione del ritorno delle sue spoglie mortali in Perù dopo la Guerra del Pacifico. Perciò così, l’“Unión” risponde oggi, con tutti gli onori, ad una lunga tradizione di visite di nobili marinai italiani in Perù e, allo stesso modo, nel corso della sua attuale circumnavigazione, la nave scuola “Vespucci” visiterà le coste del Pacifico e speriamo di riceverla a Callao nel 2024.


L’arrivo dell’“Unión” è anche l’occasione per ricordare che la diaspora italiana in Perù, alla fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo, nonché il più recente processo migratorio peruviano verso l’Italia, costituiscono ponti di amicizia tra i due Paesi, che continuano ad arricchire entrambe le nazioni attraverso il loro lavoro e l’impatto sociale che hanno generato nella vita delle famiglie, nella cultura e nell’economia.

Le visite per il pubblico sono gratuite e possono essere effettuate nei seguenti orari:
A Civitavecchia, molo 8 del porto (di fronte alla Fortezza Michelangelo):
Martedì 12, mercoledì 13, venerdì 15 e sabato 16 dicembre, dalle 11:00 alle 17:30.
Giovedì 14 dicembre, dalle 11:00 alle 13:00.
A La Spezia:
Martedì 19 e giovedì 21 dicembre, dalle 11:00 alle 17:30.
Mercoledì 20 dicembre, dalle 11:00 alle 13:00.

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